C’ERA UNA VOLTA UN RE MALVAGIO… (PARTE 1)

C’era una volta un Re malvagio, disse a sua figlia di scendere in Terra poiché gli uomini avevano superato di gran lunga la malattia del secolo, ovvero… il denaro! Il Re malvagio, perché lo era diventato? Da buonissimo che era, vedendo ciò che stava succedendo sulla Terra, solo un malvagio avrebbe potuto sopravvivere. Incominciò ad impartire ordini su ordini, ma nessuno lo ascoltava. Si fece prete purché lo ascoltassero. Si fece donna per attirare meglio l’attenzione, ma niente, il popolo malefico era e malefico restò! Nel frattempo il mondo andava sempre più alla rovina e o sfacelo ma nessuno muoveva un dito più di tanto. Fu così che prese la SUA DECISIONE: scendo giù e faccio piazza pulita. Da quel momento in poi i fulmini si arrotolavano nel cielo no, ma si sganciavano ovunque e comunque. La figlia che divenuta MADRE ebbe l’incarico no, ma stavolta Ella aveva il permesso di ripulire in ogni dove c’era sterco e fango. L’errore che fin desso non si poteva mostrare per nessunissimo motivo, prese il volo e pian piano sterminò quella massa di operai fannulloni in ogni dove nel pianeta, ma la città primaria fu ROMA. La chiesa fu la prima a crollare insieme ai suoi marci preti e pedofili per poi man mano, andando andando scemò in ogni dove. Amen no, ma alleluia sì sì sì. Nel tempo, ma non subito, nel senso, subito si capiva che il Cielo era arrabbiato con gli uomini, ma la Madre non ebbe vita facile per farsi riconoscere. Lei dettava dettava dettava frasi colorite, ma mai mai mai offensive più di tanto. Ella sanguinava, il suo cuore era à pezzi perché non pensava lontanamente che gli uomini fossero capaci di così tanto, ma tanto sterco. Un bel giorno si svegliò e si rifece il trucco no poiché di tempo non ne aveva. Tutto tutto tutto rotolava così in fretta che a suo dire non sapeva neanche Lei chi fosse. Ma DIO che era il PADRE ebbe misericordia di LEI per avere affrontato sempre con coraggio e rettitudine il mondo che navigava soltanto nello sterco. Non fu difficile per Lei discostarsi da quel letame perché in Lei non vi era peccato materiale ma soltanto il peccato originale. Lei non faceva parte di quel pianeta che trasudava scandali e arrampicatori sociali in ogni ramo e posto della Terra.

2 pensieri su “C’ERA UNA VOLTA UN RE MALVAGIO… (PARTE 1)

  1. Damiano dice:

    Buon giorno,
    devo ammettere che ogni tanto rammento i blog che ho letto su questo sito e mi vengono i brividi perchè è quello che sta succedendo nel mondo e non passa un giorno che ci sono tragedie su tragedie!
    Siamo proprio nel fango, speriamo che noi tutti capiamo i segni che arrivano e non siamo i soliti superficiali quando pensiamo che non è toccato a me, non è detto che un giorno ci svegliamo nella stessa situazione, meglio ravvedersi prima, prima che arrivi il peggio!

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